Perché viviamo in un tempo che definire
apocalittico è forse non comprensibile ai più?
Perché, l'Apocalisse, ultimo libro della
Bibbia, non è solo l'Annuncio di Giovanni, che certamente si avvererà in tutta
la potenza inaudita e che l'Apostolo ha trascritto dal Verbo Divino, ma è già nella
slavina che ora si manifesta come segno dei tempi e, ancora, non totalmente
annientatrice.
Domande di fondo che possiamo agevolmente
scrutare in ogni atto e fatto che si compiono per le latitudini della terra e in
tutta la loro dirompenza, nelle cose che già sono. Clicca qui per continuare a leggere
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